Lavoro, si calano nel cratere del Vesuvio per protesta

Napoli, 23 aprile 2012 – Annunciata nei giorni scorsi, la singolare protesta è andata in scena all’alba di questa mattina: in sei si sono calati nel cratere del Vesuvio ed hanno intenzione di rimanervi fino a che non si farà chiarezza sulla loro vertenza. Nel frattempo, ricevono cibo e bevande che gli vengono calati dall’alto. Protagonisti sono sei dipendenti della ex cooperativa “Vesuvio, natura e lavoro”, rimasti senza occupazione dopo la mancata proroga dei progetti di manutenzione ambientale e pulizia che li avevano visti impegnati fino al 2008 nei sentieri del Parco del Vesuvio. I sei si sono calati all’alba di con delle funi e ora si trovano su uno spuntone roccioso a circa dieci metri di profondità dalla superficie del cratere. Polizia e vigili del fuoco presidiano la zona, dove sono giunti anche numerosi turisti che stanno fotografando la singolare protesta. Gli ex colleghi dei sei operai si occuperanno di rifornire viveri e acqua, calandoli dall’alto con panieri. La protesta, fanno sapere i manifestanti, proseguirà “finché non ci saranno risposte concrete dalla Regione o dall’Ente parco”.